PERIODO STUART/ STUART PERIOD

Nel 1603 muore Elisabetta I Tudor, senza eredi. Sale al trono Giacomo VI di Scozia, figlio di Maria Stuart, cugina di Elisabetta, col nome di Giacomo I d’Inghilterra. La famiglia scozzese degli Stuart regnerà sulla Gran Bretagna fino al 1714.

Re Giacomo I, deludendo coloro che sperano di veder ripristinato il cattolicesimo in Inghilterra, sostiene la religione anglicana. Giacomo è inoltre un sovrano dispotico ed autoritario.

Nel 1605 viene scoperta e sventata la "Gunpowder plot" (congiura della polvere da sparo), organizzata da un gruppo di cattolici per far saltare in aria il re ed il parlamento. Le leggi anti-cattolicesimo divengono duque più severe.

Nel 1620 un gruppo di puritani inglesi (i padri pellegrini) partono per l'America, fondando  a Plymouth la prima colonia del New England.

Dopo la morte di Giacomo I, gli succede Carlo I, con il quale l'Inghilterra vive anni molto tumultuosi, che si concluderanno con l'esecuzione del sovrano.

Carlo non è un buon re, infatti, attraverso alcune infruttuose spedizioni in Francia e Spagna (due paesi la cui potenza sta diventando sempre più grande), abbassa il prestigio della monarchia inglese all'estero.

La Camera dei Comuni rifiuta di dargli i soldi per le guerre, così egli scioglie il Parlamento e cerca di ottenere denaro in altri modi.

Ma, quando si rende conto che ciò non è possibile, chiama nuovamente il Parlamento. Il Parlamento acconsente a dargli il denaro che richiede solo se il re accetta la cosiddetta "PETIZIONE DEI DIRITTI" .

Dopo di che, Carlo è libero governare come vuole, ignorando qualsiasi privilegio dei membri del Parlamento.

Non è cattolico come sua moglie, Henrietta Maria, la figlia del re di Francia, ma è al contrario un sostenitore della Chiesa Anglicana. Quando Carlo nomina William Laud arcivescovo di Canterbury, questi inizia a perseguitare i puritani (ma non i cattolici, che godono invece dell'appoggio della regina). E quando tenta di uniformare i culti scozzesi, di religone presbiteriana, essi si ribellano contro l'Inghilterra.

Re Carlo convoca di nuovo il Parlamento, che viene chiamato " Parlamento corto", perché viene sciolto il mese successivo. La lite tra Carlo e il Parlamento è anche un litigio tra due dottrine, due modi di vedere la legge: il "Diritto Romano" (che da pieni poteri al re ) e  la "comune legge inglese" (che è indipendente dalla volontà del re e sopra di lui).

Sei mesi più tardi, Carlo, che ha ancora problemi con gli scozzesi, convoca di nuovo il Parlamento. Questo Parlamento viene chiamato "Parlamento Lungo". Questo parlamento si rifiuta di dargli del denaro e fa imprigionare e poi giustiziare William Laud.

Quando il Parlamento chiede al re di permettergli di controllare le questioni militari, civili e religiose  egli rifiuta e scoppia la GUERRA CIVILE.
Coloro che si schierano con il re vengono chiamati Cavaliers, mentre gli altri Parlamentari o Roundheads. Tra questi vi è anche Oliver Cromwell.

Alla fine, il re viene sconfitto, imprigionato e giustiziato nel 1649.

IL COMMONWEALTH

La monarchia viene abolita e l'Inghilterra diviene un Commonwealth, con un Parlamento unicamerale: i Comuni. Quando nel 1653 il Parlamento viene sciolto, il paese viene governato dall'esercito.

Nel 1654 Cromwell viene nominato Lord Protettore di Inghilterra e di Irlanda. E' un grande uomo, appassionato di musica, cultura, tollerante in fatto di religione, e rende l'Inghilterra popolare all'estero.

Rinnova gli ATTI DI NAVIGAZIONE, secondo i quali ogni bene importato in Inghilterra può essere trasportato solo da navi inglesi. Questo fatto provoca una guerra tra Inghilterra ed Olanda, che è al momento la vera padrona dei mari. Ma gli olandesi vengono sconfitti.

Molte persone vorrebbero che Inghilterra tornasse nuovamente una monarchia. La corona viene dunque offerta a Cromwell, ma egli rifiuta. Quando Cromwell muore, nel 1658, suo figlio, Richard, prende il suo posto, ma poi viene obbligato a dimettersi.

Dopo 18 mesi di confusione, un uomo forte, il generale Monk, giunge dalla Scozia a Londra chiedendo un Parlamento libero. Il Parlamento decide di ripristinare la monarchia, e il figlio del re, Carlo II, viene fatto tornare sul trono d'Inghilterra. E' l'inizio della RESTAURAZIONE INGLESE.

Così, Carlo II diviene re d'Inghilterra nel 1660, all'età di 30 anni.

Una delle prime cose che fa, come re, è convocare un nuovo Parlamento, il quale impone un rigoroso Anglicanesimo: chi vuole ricoprire cariche pubbliche deve appartenere alla Chiesa anglicana, e tutti i sacerdoti devono essere ordinati da un vescovo anglicano. Il Parlamento non attua tutto questo per interessi religiosi, ma solo per difendere i propri privilegi e per sbarazzarsi del pericolo di una cospirazione cattolica.

Carlo II non è ufficialmente un cattolico, anche se nel suo cuore si sente così. Per questo motivo egli preferirebbe in realtà essere tollerante nei confronti dei cattolici.

Qualche tempo dopo, scoppia una nuova guerra olandese, e l'Inghilterra viene sconfitta.
Allora, l'Inghilterra decide di fare una "triplice alleanza" con l'Olanda e la Svezia, contro la Francia.
Ma Carlo II fa un patto segreto con il re di Francia, con il quale Carlo dovrebbe annunciare pubblicamente la sua conversione al cattolicesimo. Questo metterebbe l'Inghilterra sotto il controllo della Francia.

Quando il Parlamento lo viene a sapere, introduce la "Exclusion Bill" per escludere il fratello di Carlo II, il cattolico Giacomo, dalla sua successione al trono, e darla invece alla figlia di Giacomo, Maria, sposata con Guglielmo d'Orange.

In risposta a questo, il re Carlo scioglie il Parlamento, che è  già diviso in due parti: gli Whigs, che sono contro Giacomo, e i Tories che lo appoggiano. Dopo la sua morte, però, a Carlo succede ugualmente il fratello, Giacomo II.

Giacomo è un cattolico, perciò vorrebbe che l'Inghilterra e la Scozia diventassero di nuovo cattoliche. Per questo motivo ci sono molte rivolte nel paese, e tante persone vengono uccise. La situazione è davvero critica.

Oltre a questo, nel 1700 re Carlo II di Spagna muore senza avere figli, facendo suo erede il duca francese di Anjou- Filippo, nipote di Luigi XIV di Francia.  L' Inghilterra si rende conto che questo renderebbe la Francia troppo forte e potente, creando una situazione di pericolo in Europa.

Ma Giacomo ha due figlie protestanti, e per questo motivo il popolo d'Inghilterra spera che esse possano riportare la pace e l'anglicanesimo dopo la morte del padre. Ma quando Giacomo ha un figlio maschio dalla sua seconda moglie, gli inglesi invocano Guglielmo d'Orange per essere il loro re. Pertanto Giacomo fugge in Francia.

Scoppia la guerra tra la Francia e l'Inghilterra: per gli inglesi, la Francia deve essere sfidata e sconfitta una volta per tutte. Guglielmo d'Orange diviene così re d'Inghilterra con il nome di Guglielmo III, ma il suo regno è segnato dalla guerra. La terribile lotta contro la Francia si conclude solo qualche tempo dopo, con la "Pace di Utrecht".

Gli inglesi chiamano i cambiamenti politici del regno di Guglielmo, "Gloriosa Rivoluzione", perché sono senza spargimenti di sangue e tranquilli.

Da questo momento i nuovi monarchi possono regnare solo se la firmano la Bill of Rights, che limita il potere del re a favore del Parlamento .
In seguito vengono passati altri due atti: ATTO DI TOLLERANZA (che concede libertà di culto, ma non ai cattolici) e l'ATTO DI "SISTEMAZIONE", che stabilisce che i monarchi cattolici sono esclusi dal trono e che, dopo la morte di Guglielmo, il trono passerà alla sorella di Maria, Anna. Se Anna muore senza eredi, passerà allora ai discendenti di Sofia di Hannover, nipote di Giacomo I.

Guglielmo d'Orange muore nel 1702.

(QUESTO STESSO TESTO, STAVOLTA IN LINGUA INGLESE, PUO' ESSERE VISUALIZZATO E SCARICATO IN FORMATO PDF CLICCANDO SULLA SOTTOSTANTE PAROLA CALDA)